lunedì 18 luglio 2011

La benzina supera l` 1,60 per litro...

...Anche se il sentir parlare di energie alternative al petrolio, puo sembrare una moda attuale sono anni che sperimenta sul tema, con esiti piu o meno positivi. Per dirla tutta gia` piu di 80 anni fa  HENRY FORD, padre dell` omonima casa automobilistica, aveva capito che smaltendo rifiuti organici si poteva ottenere un carburante ecologico ecomomico e illimitato; piu propriamente nel 1941, dopo 9 anni di ricerche, inventa la HEMP CAR, una macchina alimentata ad etanolo di canapa, scelta perche all` epoca era molto diffusa (veniva infatti usata per carta, saponi, tessuti, ecc.).
Tra i principali pregi della creazione di combustibile previa fermentazione di materiali organici c` e' quello di avere un prodotto illimitato essendo la coltivazione di canapa fatta stagionalmente, a differenza del petrolio che gia scarseggia.
Altra innovazione della macchina stava nell essere costruita principalmente da fibre di cellulosa derivate da canapa e per provarne la solidita' si reallizzo` uno spot in cui l` automobile veniva colpita con un martello senza che si scalfisse. Pochi anni dopo HENRY FORD mori' e il progetto  HEMP CAR venne abbandonato. Nel 1955, sotto pressione delle industrie cartacee e petrolifere, il governo statunitense proibi' la coltivazione di cannabis.

 Noi di "SE ARRIVIAMO A  500MILA CHIEDIAMO UN RERERENDUM PER LA CANNABIS LIBERA", ci chiediamo perche continuare ad assecondare questa distaccata classe polita privilegiata e invitiamo a chiedersi, cosa puo realmete sollevarci sulla crisi (economicamente e pricologicamente)smile.
al solito invitiamo a cliccare MI PIACE sulla nostra pagina e a fare nel vostro piccolo propaganda.

domenica 3 luglio 2011

Cannabis verso la legalizzazione ! ?

28 giugno 2011, la cassazione consente la coltivazione di "baby cannabis", asserendo che per quanto riguarda l autoproduzione, non c` e` crimine ove non c` e` vittima, cosi` la Quarta sezione penale ha bocciato il ricorso della Procura di Catanzaro che chiedeva la condanna di Giuseppe M. per aver piantato sul balcone di casa una piantina di cannabis. Tutto cio` a pochi giorni di distanza dall` ammissione di fallimento del proibizionismo da parte dellla "Global Commission on Drugs Policy", una commissione indipendente voluta dalle Nazioni Unite per rielaborare la politica globale sulle sostanze tossiche che generano dipendenza,che in poche parole sostiene che a guadagnarci in 50 anni di proibizionismo sono state soltanto le mafie e nonostante la politica repressiva i consumatori di sostanze stupefacenti sono aumentati di anno in anno, nello specifico dal 1998 al 2008 gli amanti della ganjia sono passati da 147 milioni a 160 milioni (+ 8,5 %).


Che queste notizie siano un segnale di svolta verso un futuro piu` liberale, dove la nostra amica mj possa essere se non legale quantomeno tollerata? Noi crediamo di si, o almeno lo speriamo, tanto che abbiamo deciso di mandare avanti l`idea di un movimento indipendente antiproibizionista. 
Certo i piedi rimangono per terra, non ci illudiamo di vedere spuntare coffee-shop come funghi a
Piazza del Duomo o Piazza Venezia,  ma siamo curiosi di sapere se raggiungere
500mila firme per un referendum possa essere un utopia o realta`.
Quindi, se anche voi credete in questo diventate fan su facebook di "Se diventiamo 500mila chiediamo un referendum per la CANNABIS LIBERA", del resto diventare fan non costa molto e anche se non arrivassimo alla sospirata cifra almeno avremo fatto informazione.
Join to the joints!!!